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venerdì 7 giugno 2013

Presentiamo il mister

Admin informa

Questo è il comunicato ufficiale che il mister mi ha autorizzato a pubblicare.
Mister alonzo (aka alonzo29 presso alcuni circoli ristretti) inizia oggi a scrivere in questo blog.
Alonzo è un membro selezionato della razza umana. Egli è l'ultima versione aggiornata (la 29.0) di una dinastia originatasi in seno ad un unico ceppo etnico, giunta alla ventinovesima generazione scaturita, come le precedenti 28, dall'accoppiamento tra consanguinei nullafacenti e null'altro facenti. Un vero spasso insomma. Se agli amanti del gossip ciò non bastasse, daremo qualche altro particolare:  politicamente si dichiara dislessico-scorretto e non ha mai fatto mistero delle sue simpatie umaniste ed animaliste. Il suo colore preferito, soprattutto nei calzini, è il blu talmente scuro che si può facilmente scambiare per nero. Chi fosse interessato a dettagli più pregnanti, tipo il segno zodiacale o il personaggio del poster in camera sua, dovrà affidarsi al proprio intuito.
A spingere o ad attirare alonzo nella scrittura, impegno più faticoso ma meno remunerativo e garantito dell'onanismo, vi è l'idea che si possa rendere ancor più lieto il proprio tempo disturbando le acque in cui navigano ignoti e ignari lettori.

nota personale di Admin  (npA)

"Leggendo si impara e scrivendo si impara ancora di più, e meglio" non fa che ripetere da un pò di tempo a questa parte mister alonzo.
Ciò che starei imparando ma anche di più e meglio, per ora mi sfugge, dato che in realtà chi legge e scrive e riscrive e rilegge ogni parola in questo blog sono io, semplice amministratore e smanettatore della baracca, in un ruolo non diverso da quello di Peppino alle prese con la letteratura dettata da Totò (alonzo) nella Malafemmina. Ovviamente niente a che vedere con la situazione di un oscuro letterato che trova la sua prima vera opportunità nella stesura penosa di un libro che qualcuno dovrebbe pagare per conoscere la vita e le indiscrezioni di un calciatore analfabeta nei suoi momenti marginali, come fosse lui a raccontarsi. I cosiddetti libri scritti a 4 mani. Mettere per iscritto le storie di Totò (alonzo) perchè qualcuno ne apprezzi la surrealtà è altra cosa che interessare un ebete alla passione di Totò Schillaci per le cozze e per Padre Pio o rendere coinvolgenti per un lettore lo shopping e i gavettoni seriali di Totò Cassano: per fare di un attaccante un fenomeno editoriale basta solo aggiungere spiritose didascalie alle figure ed evitare ogni accenno al congiuntivo. Scrivere per conto del mister è cosa più complessa e assai più gratificante. Una volta per punzecchiarlo a dare una smossa al suo orgoglio (non ammette che riferendosi a lui si usi il termine pigrizia) gli proposi l'esempio dei calciatori scrittori. "Che paragone offensivo - fu il suo commento - loro sono analfabeti - io invece dislessico. Piuttosto passiamo all'acqua pazza: devo dettarti la ricetta del pesce come piace a tua moglie". Quando alonzo è in vena di raccontare dettando - si tratti di una storia o del punto di vista su un argomento - la scrittura scorre veloce ed il tempo quasi si ferma. Devo precisare che se i pezzi di alonzo fossero direttamente scritti da lui otterrebbero una comprensione inferiore a quello ottenuto dal più ostico fra tutti quelli postati in rete da uno qualsiasi dei leader carismatici di PotOp/Autonomia, che io seguo con simpatia (esclusi quelli infiltrati dai servizi, i delatori in tribunale e i venduti al sistema dei media). Ma alonzo tutto questo non lo sa (cit. F. De Gregorio)

Oltre a trascrivere e a rileggere la prosa del nostro seguirò con interesse i commenti degli utenti, ai quali non sarà applicato nessun algoritmo censorio. Questo è un blog letterario e saranno messe diverse fette di carne a cuocere, ci si scambieranno le idee come le figurine e saranno praticati l'inclusione e l'accoglienza, ma non a buon mercato e ad ogni costo. Non si può escludere a priori l'apparizione di piattole, le quali, inconsapevoli della demente improntitudine di cui dispongono, riescono ad appestare oltre le loro migliori intenzioni ogni sorta di blog, anche quelli più di nicchia. Ebbene: qui non riusciranno ad arrivare a tanto. No pasaràn. Abbiamo la presunzione di sapere come regolarci con loro, i comunissimi oggettivamente fottuti idioti: qualche elementare accorgimento neuro-linguistico basterà a tenerli alla larga o ad indurli all'abbandono.
Le uniche eliminazioni fisiche (ban) saranno prese solo in estremi casi. Uno potrebbe essere quello del gay satanista militante che inneggi allo sbudellamento delle gerarchie religiose terrene e prefiguri lo sconvolgimento di quelle celesti, arrogantemente invocate alla devianza sessuale e minuziosamente sberleffate nell'atto di compiere inimmaginabili pratiche contro natura. Non contento il nostro utente vorrebbe farci prendere in considerazione l'idea di dare un tocco di colore con lo scoop fotografico della sodomizzazione patita sugli scalini dell'altare del protomartire da un minorenne riconoscibile. Purtroppo dobbiamo fare i conti con una società che tendenzialmente non è ancora pronta per certe cose e di conseguenza dobbiamo tutelarci dal rischio che, per la regola del silenzio assenzio ed oggettiva responsabilità, ad essere scartavetrato sarebbe in extrema fellatio il culo nostro; per cui non esiteremo a privarci del piacere della compagnia di un tale utente.
Spiegata la netiquette per ora niente altro da parte mia. Perciò vi do appuntamento all'uscita imminente del primo post di alonzo che il sottoscritto, per le ragioni esposte, si limiterà unicamente a trascrivere. Mi auguro che le sue pagine di lotta alla noia possano procurarvi almeno un poco di fastidio
Admin







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